this. is. lucca.

quest'anno è stato un po diverso dagli altri.

1.
appena arrivo vedo questo:



per terra, fuori dallo stand degli editori in piazza napoleone.
un po stupita faccio alla tipa in magliaverde alla porta:
"e questi..?"
lei: "sono gratis, puoi prenderli se vuoi"
io:"........ma..."
lei:" è un fumetto..."
io: "si, lo so, l'ho fatto io, mi fa un po strano vederlo per terra vicino ai buzzi.."
lei "oh, ma non preoccuparti, non lo buttiamo mica via!"

ok, non sarà politicamente corretto dirlo, ma almeno avvertite cazzo!

2.

capitolo editor, colloqui e area pro.
quest'anno poca robba.
quasi tutte piccole case editrici italiane,
zero americani,
2 soli francesi.

dargaud ed ankama.
quest'ultima rappresenta il 90% del motivo per cui sono stata a lucca.
progetto nuovo, bello bello, fresco fresco da proporre.

risultato?



per ben 2 giorni di fila.
la dargaud ha selezionato un solo candidato. il 42.
nessuno ha capito chi fosse sto 42. forse il mondo, l'universo e tutto il resto..

3.

la cosa più divertente è stata stare la domenica allo stand della scuola internazionale di comics, a disegnare. non c'è niente da fare, se mi date da disegnare io mi diverto :)




note a margine:

-la mostra di frezzato era una figata.
-come tutte le lucche che si rispettino, ho preso tutta l'acqua possibile immaginabile la domenica.
-onore et rispetto a tutti i cosplay che andavano in giro ignudi col diluvio, anche se a quest'ora ormai saranno quasi tutti morti.
-il sabato sera all'anfiteatro ha sempre il suo perchè.
-è stato carino rivedere e risalutare gente. mi scuso per essere la persona meno fisionimista che la terra abbia mai conosciuto.

direi che basta così..